Prima di arrivare a questa "consapevolezza" di fare yoga e meditare in giardino ho superato alcuni preconcetti e ho dovuto vedere persone insospettabili praticare.

 A scuola, nell'ora di ginnastica, ci avevano insegnato la Candela e il Granchio...mi ricordo che riuscivo anche a eseguire la posizione Sulla Testa, ma per me erano esercizi e basta, senza alcun significato. 

 Mi stupii molto perciò quando vidi, in palestra, entrare persone a piedi nudi in una stanza semibuia per praticare, come fosse un tempio a cui pochi eletti potevano accedere.

 Iniziai a informarmi e lessi sempre più articoli che ne parlavano come di un "percorso muscolare e mentale da intraprendere per vivere meglio". Mi dicevo: "Questa roba va bene per le contorsioniste e i mezzi sciamani!"

 Poi è successo qualcosa di inaspettato. Ho trovato su YouTube un lungo video intitolato "Geri's Yoga".

 MA COME??! Geri Halliwell, la "madrina del Girl Power", la più pazzerella di uno dei gruppi più pop degli anni '90, le Spice Girls, che fa yoga????!!!" Non ho resistito e ho  provato.

 Mi sono perciò ritrovata in casa, sul mio tappetino, comprato per spaccarmi di addominali e glutei, a pensare di essere fiera di me nella posa del Guerriero, a cercare la luce dell'est mentre facevo il Saluto al Sole e ad ammirare il mondo con lo stesso sguardo della Sfinge.

 Mi è piaciuto. Al punto che ho iniziato a cercare altri filmati sullo yoga e ora fa parte della mia quotidianità, in rotazione con altri tipi di "allenamento".

 E ti dirò di più. A volte me lo vado a cercare apposta, specie quando non ho voglia di fare la classica ginnastica o fa troppo caldo per passeggiare o, semplicemente, sono stressata e ho bisogno di stirare i muscoli. Bastano anche 15-20 minuti al giorno e mi accorgo di liberare le tensioni da parti del corpo che nemmeno pensavo fossero in tensione... le sento proprio rilassarsi e dopo ritrovo la concentrazione adatta per approcciarmi meglio al presente.

 Mi rimane però il cruccio del Granchio: sarà la vecchiaia, la mia scoliosi e cifosi o le braccia che non mi reggono, ma non riesco proprio a farla. Però, anche se non sarò mai una brava contorsionista, ora ci credo nel potere dello yoga...e sto meglio!!!

Dello yoga fa parte anche la meditazione.

 Sembra semplice, sdraiarsi semplicemente per terra (o seduta a gambe incrociate) a non far nulla se non pensare ai muscoli che si rilassano, uno alla volta, con calma, ma non lo è. Inizialmente, mi sono sentita agitata...mi sembrava di perdere tempo...ma dopo qualche giorno ho capito che anelavo quel momento.

 Mi sono poi documentata sull'argomento, con maestri di yoga e leggendo sul pensiero positivo e sull'importanza del rilassamento mentale.

 Da allora non è che sono diventata una donna "Yè, è tutto meraviglioso, basta guardare la vita dalla parte giusta"...no... rimango razionale e certi giorni pure depressa e negativa al massimo.

 Solo che, di sera, quando mi sdraio a letto, dopo aver letto qualche pagina di un libro, chiudo gli occhi, metto i palmi verso l'alto, unisco indice e pollice e penso ai miei muscoli che si riposano. Di solito mi addormento appena sopra le ginocchia. Meglio. Perché se arrivo alla testa e devo rilassare i pensieri, allora mi occorre un certo qual sforzo.

 La mente vaga, sempre: si muove tra passato e presente, tra il certo e l'incerto, si fa prendere da paure e ansie. E, soprattutto, ti fa credere di essere l'unica al mondo che si autocommisera.

E ti dirò di più. Una volta, mi sono ritrovata a parlare in una classe elementare... ed ero agitata, ovviamente...a quel punto mi giro e vedo la maestra ad occhi chiusi...era più agitata di me e stava recitando in un sussurro il mantra HAM-SO, imparato a scuola di meditazione!!! Alché mi sono detta che non sono la sola al mondo, che liberare la mente dalle preoccupazioni non è facile, ma che provarci è l'unico modo per riuscirci!

Sul come fare, ti lascio la scelta: che siano 10 minuti di pace lontano da tutt3 e da tutto (soprattutto dal cellulare) o un corso intenso di pratica Vipassana (che prevede 10 giorni di completo silenzio), dipende dalla tua attitudine alla spiritualità. L'importante è farlo.

Io continuo col mio metodo...anche solo riuscire ad addormentarmi mentre rilasso le cosce sarà un buon primo risultato!!!