Tenero ma croccante. Carnoso ma fresco.
Consistenza e sapore del finocchio sono difficili da definire.
Così come lo è capire dove e quando la coltivazione è al meglio, dato che proviene dal nord (Emilia Romagna) e dal sud (Campania e Puglia), dalla primavera, dall'estate e da inizio autunno.
E anche il sapore, visto che si tratta di un ortaggio che ricorda l'anice e la liquirizia.
Non semplice è pure il pulirlo per bene. Bisogna togliere le barbe (che si possono usare come guarnizione), tagliare i gambi, eliminare le parti esterne dal bulbo chiaro e compatto (che spesso sono dure e/o macchiate) e, se li devi cuocere, fare un taglio a croce. Altrimenti puoi ridurli a spicchi e mangiarli crudi, magari in un bel pinzimonio.
Sto però pensando al mio vicino di casa, che va all'asilo e non si fa tutti questi problemi: lo impugna dalle basi e lo divora a morsi senza condimento!! Io sono d'accordo con lui e d'ora in avanti userò la sua tecnica.
Nel caso vuoi cucinarli, ti lascio alcuni consigli di ricette che ho trovato in giro e sperimentato nella mia cucina.
Finocchi trifolati con peperoni
Il taglio, in cucina, è tutto. Lo dico da sempre e negli anni sono un po' migliorata, ma faccio ancora fatica in quanto a precisione e velocità. Di una cosa però sono certa: non tutti gli strumenti tagliano tutto allo stesso modo. Per cui, per approcciarti correttamente a questa ricetta, ti dò un consiglio: le striscette risultano simili ma quelle del peperone sono ottenute col coltello in ceramica, che vi affonda dentro come in un burro, e quelle del finocchio col coltello in acciaio, che ne rompe bene la scorza. E ho anche resistito alla tentazione di aggiungere un goccio d'acqua appena li ho sentiti sfrigolare in padella: fidati... non bruciano e la croccantezza esalta la qualità della materia prima (che in questo caso era una vera meraviglia!).
2 cucchiai olio extravergine d'oliva, 1 peperone rosso grande, 500g finocchi, 1 spicchio aglio, 250g piselli (sgranati o in scatola), sale, pepe, prezzemolo
Taglia 1 peperone rossi grande e 500g di finocchi a listarelle piuttosto sottili. Cuoci in un wok in 2 cucchiai di olio evo per 15' (mescolandoli ogni tanto). Aggiungi 1 spicchio d'aglio schiacciato e 250g di piselli (sgranati o in scatola) e lascia sul fuoco altri 2'. Condisci con sale, pepe e prezzemolo.
Finocchi al cartoccio
Ho trovato questa ricetta sull'Instagram di Giallo Zafferano ed era troppo facile per non rifarla. L'ho trovata perfetta anche per gli scarti di finocchio, ovvero quegli spicchi che non sono quelli interni ma nemmeno troppo esterni da volerli buttare. L'unica cosa è che ho usato del peperoncino regalato da una mia amica che ho fatto seccare e ho pensato: "Uno va bene, mi sembra equilibrato"... ma mi sa che era fuori scala Scoville :D
Taglia a spicchi il finocchio e condisci con pomodori secchi, olive, capperi, sale, peperoncino e finocchietto fresco. Metti tutto nella carta forno e chiudi a caramella. Inforna a 200° per 30-40'.